La necropoli ellenistica delle Ripaie nell'ambito delle aree sepolcrali di Volterra

Studio della fase ellenistico-romana dell'area necropolare delle Ripaie, situata sul versante meridionale del colle volterrano. Dopo una breve storia delle ricerche, vengono analizzati tipologicamente i materiali di corredo e le strutture tombali, con osservazioni sui caratteri del rituale funerario individuati nelle singole sepolture. Segue lo studio cronologico-topografico complessivo della necropoli, in relazione alle altre aree sepolcrali che circondano la città

Understanding Etruscan Art and Architecture through 3D modeling: the case of Volterra

Archaeology and modern 3D modelling and representation technologies form an unbreakable bond, considered essential and indispensable by many experts and scholars. Although with different goals and purposes, new hardware and software available and specially designed web platforms allow the archaeologist adequately trained to create, visualize, analyze, and share 3D data derived from computer graphics or from image- and range-based acquisition procedures. Currently, a very important topic is the relationship between user and 3D model: from the simple passive fruition, we are moving increasingly towards a real interaction within immersive virtual environments. In this sense, the contribution of the archaeologist is critical to determine what to display and what to interact with, according to the end user and his skills and knowledge. In fact, the following case studies related to sites, monuments and artefacts of the Etruscan town of Volterra represent the evolution of this interaction/relationship, helping to make the fruition of archaeological evidence, that at present is still difficult to access and understanding, easier and more interesting

Agoghè XII-XIII

Ottavo volume della serie degli Atti della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell'Università di Pisa, contenente sette contributi di argomento archeologico redatti da docenti e allievi della Scuola di Specializzazione

Rivista di epigrafia etrusca-Volaterrae. Necropoli delle Ripaie

Nel contributo è pubblicato lo studio del corpus epigrafico in lingua etrusca su supporto ceramico di epoca ellenistica (III-II secolo a.C.) proveniente dalla necropoli delle Ripaie di Volterra, della quale viene presentato un inquadramento topografico e cronologico. Le iscrizioni, tracciate su vasellame ceramico a vernice nera e acromo di forma aperta, riportano prevalentemente gentilizi e nomi individuali etruschi

Appendice di reperti, in M. Bonamici, Ricerche nel quartiere industriale di Populonia

Pubblicazione analitica di una selezione di reperti ceramici provenienti dallo scavo degli anni 1977-1980 e 2004-2006 degli edifici industriali situati sul Poggio della Porcareccia a Populonia

Sulla riscoperta dell'acropoli di Volterra

L'articolo ricostruisce le dinamiche dell'esplorazione archeologica dell'acropoli di Volterra avvenuta nel 1926-27 e promossa dalla Soprintendenza Archeologica di Firenze in collaborazione con l'Associazione degli Amici dell'Arte di Volterra, indagine che portò alla luce i primi edifici pertinenti ad un complesso santuariale

Tra tutela e valorizzazione: Ezio Solaini ispettore onorario di Volterra

Il contributo prende in considerazione la figura dell’avvocato Ezio Solaini, che ricoprì per oltre un cinquantennio le funzioni di Direttore del museo Guarnacci e di Ispettore Onorario ai monumenti e scavi di Volterra, svolgendo una costante attività di tutela e valorizzazone a vantaggio del patrimonio archeologico e storico della sua città. In particolare ci si sofferma sull’iniziativa che Solaini promosse nel 1930 per l’applicazione del vincolo di tutela archeologica a quattro ipogei etruschi ai suoi tempi ancora in luce e che, senza tale azione protettiva, con il passare del tempo sarebbero stati probabilmente dimenticati e ricoperti come la maggioranza delle sepolture volterrane

Il sacro nella città

Due schede critiche: la prima riguarda un gruppo eterogeneo di oggetti di metallo provenienti da uno strato di abbandono di I secolo a.C. del santuario dell'acropoli di Volterra, la seconda si riferisce ad un apprestamento cultuale a forma di fossetta rettangolare, rimessa in luce nel medesimo santuario nell'anno 1996

Nuovi dati dalla necropoli delle Ripaie: i materiali sporadici

L'articolo presenta lo studio di un lotto significativo di materiali sporadici databili tra la prima età del Ferro e il periodo Orientalizzante recuperati negli anni 1969-70 nell'area della necropoli delle Ripaie di Volterra